Energy Infrastructure Partners aumenta partecipazione in Plenitude, raggiunge il 10%

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Energy Infrastructure Partners (EIP), fondo svizzero, ha aumentato la propria partecipazione in Plenitude, raggiungendo il 10% del capitale sociale.

“L’incremento della partecipazione di EIP avverrà attraverso un aumento di capitale di circa 209 milioni di euro, con un investimento complessivo di circa 800 milioni di euro, tenuto conto dei 588 milioni di euro versati lo scorso marzo. Il completamento dell’operazione è subordinato al rilascio delle autorizzazioni previste dalla legge”, ha scritto Eni, aggiungendo che l’operazione conferma un Equity Value di circa 8 miliardi di euro post transazione e un Enterprise Value di oltre 10 miliardi di euro.

Stefano Goberti, amministratore delegato di Plenitude, ha sottolineato che l’EBITDA è aumentato dai circa 600 milioni di euro del
2021 a 1 miliardo di euro atteso quest’anno.

Plenitude è presente in oltre 15 Paesi con un modello di business che integra la produzione di energia elettrica da oltre 3 GW di fonti rinnovabili, la vendita di energia a 10 milioni di clienti. Entro il 2027, la società ha l’obiettivo di superare 11 milioni di clienti e di raggiungere 8 GW di capacità rinnovabile.

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