L’Amministrazione comunale di Cesena ha annunciato la candidatura avvenuta lo scorso 21 maggio di un progetto per dotare l’Orogel Stadium Manuzzi di un impianto fotovoltaico.
Il progetto prevede la sostituzione della copertura dello stadio con un nuovo manto di pannelli fotovoltaici. Per questo, il Comune ha partecipato all’avviso pubblico “Sport e periferie”, lanciato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’obiettivo è ottenere un finanziamento di 1,5 milioni di euro, su un costo totale stimato di 2,6 milioni di euro.
“L’intervento previsto comprende la riqualificazione delle coperture delle tribune, tramite lo smontaggio dell’attuale manto in policarbonato, il ripristino delle strutture metalliche delle coperture, la sostituzione del manto di copertura con l’inserimento di impianto fotovoltaico. Inoltre, si interviene tramite rinnovo di alcuni aspetti impiantistici quali la produzione di acqua calda sanitaria con solare, relamping con tecnologia a led, generatore di calore di nuova generazione, recupero acque meteoriche, sostituzione infissi ed installazione di tecnologie di building automation”, ha spiegato a pv magazine Italia un portavoce del Comune di Cesena.
Secondo quanto riportato, l’impianto avrà una potenza di 1,12 MW; si installeranno sulla copertura 228 kW per la tribuna centrale, 370 kW per la gradinata, per la curva mare 280 kW e 240 kW per la curva ospiti.
L’intervento mira all’efficientamento energetico, alla riqualificazione di una porzione dell’immobile, al miglioramento della sicurezza delle tribune e all’impermeabilizzazione.
L’iniziativa del fotovoltaico al Manuzzi si inserisce in un quadro più ampio di transizione energetica del Comune di Cesena, che per questo motivo ha recentemente ottenuto un finanziamento europeo di quasi 5 milioni di euro. Questi fondi saranno destinati, tra l’altro, alla realizzazione di impianti fotovoltaici in diverse zone della città, come sull’edificio dell’Arcobaleno, sulla pensilina della stazione e in un’area privata.
In tema di fotovoltaico e stadi, l’Italia ad oggi è protagonista della costituzione della prima CER del calcio grazie all’impianto fotovoltaico dello stadio dell’Udinese. el Mentre nel 2009 era stato pionieristicamente installato un impianto da 1 MW sulla copertura dello Stadio Bentegodi di Verona. Presso lo stadio Riviera delle Palme di San Benedetto del Tronto è presente un impianto da 1,2 MW operativo dal 2011, lo stesso anno lo lo stadio Stirpe di Frosinone produce energia solare grazie a pannelli installati su alcune porzioni del tetto. Inoltre, è prevista entro la fine del 2030 l’installazione di un impianto fotovoltaico da 1,3 MW presso lo stadio di Arezzo.
Nel mondo si stima siano circa attorno ad una cinquantina gli stadi con impianti fotovoltaici. Alcuni si trovano in Brasile: lo stadio Maracanà con 400 kW di capacità installata, lo stadio nazionale di Brasilia con 2,5 MW, lo stadio Mineiro con 1,4 MW e lo stadio Pernambuco di Recife, che con 1 MW copre circa il 30% del suo fabbisogno energetico.
Ad oggi tra i più grandi impianti fotovoltaici installati presso gli stadi c’è quello da 4,2 MW dell’Ali Sami Yen Sports Complex Nef Stadium in Turchia, la stessa potenza che progetta di installare a breve il Borussia Dortmund.
Altri impianti si trovano in Germania: l’Europa-Park Station di Friburgo con 2,4 MW di capacità installata e lo Stadio di Kaiserslautern, con 1 MW.
In Svizzera, a Beram, lo stadio Wankdorf ha pannelli per un totale di 1,3 MW di capacità, ad Oslo lo stadio Ullevaal ha un’installazione verticale di 1.242 pannelli bifacciali, negli Stati Uniti il Lincoln Financial Field ha un impianto fotovoltaico, così come lo Stadio Qatar Education City, costruito in Qatar per la Coppa del Mondo Fifa 2022.
In Nigeria, lo stadio di Lagos nel 2016 ha installato un sistema che combina sia l’energia cinetica che l’energia solare per produrre elettricità: la tecnologia di Pavegen fa uso di una sorta di piastrelle sul campo che generano elettricità grazie ai passi.
Infine, in tema di sistemi di accumulo e batterie c’è da citare la Johan Cruyff ArenA di Amsterdam. Il sistema inaugurato nell’estate del 2018 in collaborazione con Nissan, Eaton, BAM e Mobility House ha una potenza fotovoltaica di 3 MW e una capacità di accumulo di 2,8 MWh.
***articolo aggiornato il 12 giugno 2025 a seguito di contatto con portavoce del Comune di Cesena
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