Il mercato dei moduli solari ha mostrato pochi movimenti in entrambe le direzioni questo mese. I prezzi hanno subito solo una lieve correzione al ribasso, dovuta principalmente all’indebolimento della domanda nelle ultime settimane e a scorte leggermente più elevate da parte dei fornitori. Per stimolare le vendite, alcuni prezzi dei moduli sono stati ridotti selettivamente di 0,005 €/W fino a 0,01 €/W, ma queste riduzioni potrebbero essere annullate a luglio.
Solo i moduli a basso costo, inclusi quelli più datati o rimasti in magazzino, hanno registrato una correzione percentuale dei prezzi leggermente più marcata. Questo riflette il livello di prezzo generalmente basso in questa categoria, dove oscillazioni di 0,01 €/W in aumento o in diminuzione hanno un impatto significativo. Recentemente sono arrivati sul mercato diversi grandi lotti di moduli a basso prezzo, abbassando il valore medio dell’indice. La limitata disponibilità di dati fa sì che singole offerte possano influenzare fortemente l’indice.
Anche il mercato locale degli inverter e dei sistemi di accumulo ha visto pochi cambiamenti. I prezzi sono rimasti in gran parte stabili dall’inizio dell’anno, fatta eccezione per occasionali promozioni da parte di alcuni produttori. I produttori riescono a evitare forti oscillazioni di prezzo offrendo promozioni a tempo limitato, come bonus, cashback o hardware gratuito con acquisti minimi.
Quando le scorte si normalizzano, le promozioni terminano e i prezzi tornano ai livelli di listino standard, evitando così distorsioni di prezzo a lungo termine. Questa strategia sembra funzionare meglio per questi prodotti che per i moduli solari, perché gli installatori tendono a rimanere fedeli a due o tre produttori invece di cambiare per piccole differenze di prezzo. Tuttavia, i concorrenti utilizzano le promozioni per esercitare una pressione temporanea gli uni sugli altri.
Attualmente, il mercato fotovoltaico europeo non mostra segnali chiari né di declino né di crescita. In Germania, i nuovi allacciamenti di impianti sono leggermente diminuiti ad aprile rispetto ai mesi precedenti e allo scorso anno, ma sono aumentati di nuovo a maggio. Anche giugno si preannuncia positivo, con una domanda e volumi di ordini in crescita nel commercio all’ingrosso. Questo contraddice le precedenti previsioni pessimistiche sul futuro del mercato.
Nonostante le sfide provenienti dalla politica e dalle crisi globali, il mercato fotovoltaico sembra sviluppare una propria micro-dinamica. La speranza è che questa modesta tendenza al rialzo continui per tutta l’estate, anche se l’Europa entra nel periodo delle vacanze, le tensioni commerciali con gli Stati Uniti aumentano, l’instabilità persiste in Medio Oriente e i dati di mercato della Cina restano contrastanti. Il mercato fotovoltaico spesso segue regole proprie, quindi restano possibili sorprese positive.
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