IGI Poseidon ha stretto una partnership con Corinth Pipeworks per testare tubi in acciaio al carbonio per il trasporto di idrogeno ad alta pressione, mentre Axpo ha iniziato a costruire un impianto di idrogeno verde in Svizzera per alimentare navi e altre applicazioni a partire dal 2026.
L’IPEX ha raggiunto la media settimanale più alta, 147,07 €/MWh, confermandosi il mercato di gran lunga più caro in Europa.
Nonostante un calo a livello continentale, la produzione solare fotovoltaica ha comunque registrato un record di produzione per il mese di novembre in Spagna, Italia, Francia e Portogallo, spiega AleaSoft Energy Forecasting.
Il mercato nordico e quello francese hanno registrato le medie più basse, rispettivamente 43,27 €/MWh e 97,71 €/MWh, il mercato italiano ha raggiunto invece la media settimanale più alta, 138,16 €/MWh.
Le autorità sudcoreane hanno segnalato un aumento delle offerte per progetti di consumo di idrogeno su larga scala e in Arabia Saudita verrà utilizzata una tecnologia a membrana in lega di palladio per produrre idrogeno a basse emissioni di carbonio.
Il gruppo ha poi creato un repository collaborativo open-source per facilitare la condivisione dei profili di energia rinnovabile misurati e fornire strumenti per l’analisi delle serie temporali e le valutazioni tecno-economiche dell’idrogeno verde. Parlando con pv magazine Italia, l’autore corrispondente spiega il modello e il suo possibile utilizzo.
L’Oxford Institute for Energy Studies afferma che affrontare le perdite di idrogeno lungo la catena di approvvigionamento è fondamentale per rendere l’idrogeno un vettore energetico sostenibile. L’Italia, intanto, ha presentato la sua strategia nazionale per l’idrogeno, concentrandosi sul suo ruolo nel Mediterraneo.
Prezzi in diminuzione in Europa, tranne che nei Paesi nordici (da 30 a 55 €/MWh) e in Italia (da 133 a 136 €/MWh). Il mercato italiano è, ancora una volta, il più caro. Secondo la società di consulenza spagnola, il divario rispetto al secondo mercato più caro, quello britannico, sale al 24%.
La Commissione europea, l’Austria, la Lituania e la Spagna hanno annunciato nuove misure di sostegno finanziario per lo sviluppo dell’idrogeno rinnovabile, mentre l’Unione europea si prepara alla seconda asta della Banca europea dell’idrogeno.
Mentre i prezzi sul mercato italiano crescono, diminuiscono in tutta Europa a causa dell’aumento della produzione eolica.
Presente sito utilizza I cookie per controllare anonimame il numero di visitatori. Per Maggiori Informazioni, Consultare La Nostra Política de Proteção de Dados.
The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.