Seconda società svedese entra nel mercato FV italiano

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Aira sbarca in Italia con la missione di raggiungere un portfolio clienti di 1 milioni di famiglie in tutto il Paese. La società offre soluzioni tecnologiche “per l’energia pulita a prezzi accessibili nei prossimi 10 anni”, tra cui pannelli solari, pompe di calore e batterie di accumulo.

“Con Aira, le famiglie italiane risparmieranno il 55% sui costi energetici”, ha detto la stessa società svedese.

In Italia, il 67% delle famiglie utilizza combustibili fossili per il riscaldamento, una pratica che gioca un ruolo significativo nel contributo del settore del riscaldamento residenziale.

Aira è disponibile in sei regioni, Lombardia, Piemonte, Lazio, Marche, Abruzzo e Umbria. La società si aspetta di entrare in nuovi mercati nei prossimi mesi. Aira Italia è un team di 150 persone, composto da tecnici e ruoli commerciali.

“L’ambizione è quella di assumere 4.000 dipendenti nel prossimo decennio e di istituire accademie Aira in tutta Italia per la formazione degli esperti di energia pulita”, scrive la società svedese, spiegando che vuole diventare il primo marchio europeo direct-to-consumer del settore.

Si tratta della società svedese che entra in Italia in pochi mesi. Svea Solar è entrata nel segmento residenziale italiano con una nuova società attiva dal primo di settembre. Roberto Colombo, il managing director, ha di recente detto a pv magazine Italia che la società ha già annunciato una partnership con Ikea, ma che altre seguiranno. Il modello di business – un ingresso graduale – sembra poi un secondo elemento in comune.

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