ACEPER, l'(Associazione dei Consumatori e Produttori di Energie Rinnovabili che riunisce 10.000 impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, pari ad oltre 7.000 associati, ha effettuato uno studio su un campione di 11.191 impianti fotovoltaici dislocati in 18 regioni italiane.
I risultati della ricerca mostrano che la Valle d’Aosta è la regione più “virtuosa”. Significa che ha il più alto rapporto tra produzione da fotovoltaico reale e produzione da fotovoltaico attesa, con una percentuale del 93%.
La produzione attesa è quella stimata secondo lo strumento ufficiale di misurazione PVGIS, Photovoltaic Geographical Information System. “Si tratta del programma che permette di effettuare un calcolo effettivo della produzione dell’impianto, anche relativa ai prossimi anni, tenendo conto di variabili quali la località di installazione, il mese di interesse, l’inclinazione e l’orientamento”, ha spiegato ACEPER.
Nella classifica delle regioni più virtuose, la Valle d’Aosta è seguita dal Molise con un rapporto dell’84% (4.498.999,53 KWh prodotti e 5.344.063,07 KWh attesi) e dalla Liguria, con 5.481.254,81 KWh prodotti e 6.586.397,98 KWh attesi per un rapporto pari all’83%).
Secondo quanto rivelato, il Piemonte ha un rapporto tra produzione reale e produzione attesa dell’82%, ma è la regione che produce di più da fotovoltaico grazie ai suoi 147.437.862,00 KWh prodotti (180.395225,59 KWh attesi). Segue, al secondo posto per la produttività, la regione Lombardia, con 91.734.079,35 KWh prodotti e 113.503.083,68 KWh attesi.
Il rapporto medio delle produzioni degli associati ACEPER si attesta su un più che soddisfacente 78%. “Dobbiamo concentrarci su come aumentare la potenza e la produttività dei nostri impianti, non su come risparmiare abbassando i consumi”, ha dichiarato a mergine della ricerca Veronica Pitea, presidente di ACEPER.
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