Boom: gennaio 2024 fa registrare produzione solare record su tutti i mercati europei

La produzione di energia solare fotovoltaica nel mese di gennaio 2024 ha superato i record in tutti i principali mercati europei, rispetto alla produzione di gennaio degli anni precedenti. Il mercato spagnolo è in cima alla lista dei mercati da record, con una produzione di 1848 GWh. Seguono i mercati tedesco, italiano e francese, rispettivamente con 1502 GWh, 1058 GWh e 909 GWh. Nel mercato portoghese, la tecnologia solare ha prodotto 201 GWh. Lo dice AleaSoft Energy Forecasting nel suo rapporto mensile.

“Questi record di produzione per un mese di gennaio sono indicativi della crescita complessiva della capacità di generazione di energia solare installata negli ultimi anni”, ha detto la società di consulenza spagnola.

L’aumento anno-su-anno è pari al 75% nel mercato tedesco, seguito dal mercato francese e da quello italiano, con una crescita rispettivamente del 26% e del 25%. Le variazioni minori sono state registrate nel mercato iberico, con un aumento del 5,7% in Portogallo e del 7,2% in Spagna.

La produzione di energia solare è aumentata anche rispetto a dicembre 2023. Ancora una volta si tratta di un trend su tutti i mercati europei. “Il mercato tedesco ha registrato la variazione maggiore, con un aumento dell’85% rispetto alla produzione registrata nel dicembre 2023”. La produzione in Italia è aumentata del 22%, facendo registrare la seconda crescita più alta in Europa.

Nel gennaio 2024, tutti i mercati europei hanno visto un aumento della domanda di energia elettrica rispetto allo stesso periodo del 2023. Il mercato dei Paesi Bassi ha registrato l’aumento maggiore, pari al 4,5%, seguito da aumenti del 3,6%, 3,4% e 3,3% nei mercati di Gran Bretagna, Belgio e Portogallo.

Il gennaio 2024 è stato più freddo rispetto allo stesso mese del 2023 nella maggior parte dei mercati. La diminuzione delle temperature medie rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente è stata compresa tra 0,5 °C in Gran Bretagna e 1,8 °C nei Paesi Bassi. Fanno eccezione Italia, Portogallo e Spagna. In questi mercati, le temperature medie sono state superiori a quelle del gennaio 2023 rispettivamente di 0,3 °C, 2,0 °C e 1,8 °C.

Confrontando i prezzi medi dell’elettricità di gennaio con quelli registrati nello stesso mese del 2023, si evince un chiaro trend ribassista. Fanno eccezione i mercati spagnolo e portoghese, con aumenti rispettivamente del 6,5% e del 6,8%. Al contrario, il calo maggiore dei prezzi è stato quello del mercato britannico, pari al 44%. Negli altri mercati, il calo dei prezzi varia dal 26% del mercato nordico al 43% del mercato italiano. Ancora una volta l’Italia in seconda posizione.

Nel gennaio 2024, i prezzi mensili del mercato MIBEL di Spagna e Portogallo sono stati i più alti degli ultimi tre mesi. Al contrario, il mercato nordico ha registrato la media più bassa degli ultimi tre mesi. Nel caso del mercato italiano, nonostante abbia raggiunto la media più alta di tutti i mercati analizzati a gennaio 2024, l’IPEX ha fatto segnare i livelli più bassi degli ultimi 31 mesi.

“Il calo del prezzo medio del gas e dei diritti di emissione di CO2 e l’aumento generale della produzione di energia solare hanno portato a un calo annuale dei prezzi del mercato europeo dell’elettricità nel gennaio 2024, nonostante la ripresa della domanda. Inoltre, la produzione di energia eolica è aumentata in alcuni mercati, come la Germania e l’Italia, ma è diminuita nella penisola iberica, contribuendo all’aumento dei prezzi su base annua nel mercato MIBEL”.