Domanda elettrica italiana scende per la quinta settimana, differenziale di prezzo Italia-Europa in crescita

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Durante la settimana del 19 febbraio, la domanda di elettricità è aumentata nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei, invertendo il calo registrato la settimana precedente. L’Italia è un caso a parte. I mercati olandese e italiano hanno infatti mostrato un andamento contrario.

“Il mercato olandese ha registrato un calo dell’1,9%, segnando la seconda settimana consecutiva di flessione della domanda in questo mercato. Per quanto riguarda l’Italia, la tendenza al ribasso si è mantenuta per la quinta settimana consecutiva, registrando questa volta un calo dell’1,3%”, dice AleaSoft Energy Forecasting nella sua nota settimanale.

Questo avviene mentre la differenza dei prezzi dell’elettricità in Italia e nel resto del continente aumenta significativamente.

“Nella quarta settimana di febbraio, le medie settimanali sono state inferiori a 60 €/MWh nella maggior parte dei mercati elettrici europei analizzati. Fanno eccezione il mercato britannico, con una media di 66,74 €/MWh, e quello italiano, con una media di 82,03 €/MWh. I mercati portoghese e spagnolo hanno invece registrato i prezzi settimanali più bassi, rispettivamente 24,36 €/MWh e 24,45 €/MWh. Nel resto dei mercati analizzati, i prezzi variavano da 46,48 €/MWh nel mercato nordico a 57,51 €/MWh nel mercato olandese”.

Nella settimana del 19 febbraio, i prezzi del mercato elettrico europeo sono, in generale, diminuiti rispetto alla settimana precedente. L’aumento della produzione di energia eolica e la diminuzione dei prezzi di gas e CO2 hanno favorito questo trend.

Produzione fotovoltaica e eolica

“Nella settimana del 19 febbraio, la produzione di energia solare ha registrato un aumento nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente, mantenendo la tendenza al rialzo per la seconda settimana consecutiva. Gli aumenti sono stati compresi tra il 9,3% del Portogallo e il 17% della Germania”.

La Spagna e il Portogallo hanno battuto nuovamente il record della più alta produzione di energia fotovoltaica per un mese di febbraio, raggiunto la settimana precedente.

Due le eccezioni: i mercati italiano e francese, dove la produzione di energia solare è diminuita rispettivamente del 23% e del 13%, invertendo la tendenza al rialzo della settimana precedente. La produzione in Italia dovrebbe continuare a scendere.

“Per la settimana del 26 febbraio, secondo le previsioni di produzione di energia solare di AleaSoft Energy Forecasting, continuerà la tendenza della settimana del 19 febbraio, con una produzione di energia solare in aumento nei mercati spagnolo e tedesco e in diminuzione nel mercato italiano”, ha detto la società di consulenza spagnola.

Settimana scorsa, intanto, la produzione di energia eolica ha registrato un aumento nei principali mercati elettrici europei, invertendo la tendenza al ribasso registrata nella settimana precedente. Gli aumenti sono stati compresi tra il 31% e il 79% rispettivamente nei mercati italiano e portoghese. Il Portogallo e la Francia hanno registrato la più alta produzione di energia eolica per il mese di febbraio.

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