Dei 47 progetti selezionati dalla Commissione europea per potenziare le capacità nazionali di materie prime strategiche, quattro sono stati presentati dall’Italia.
I progetti selezionati dovranno contribuire all’integrazione delle energie rinnovabili nel sistema energetico, al miglioramento della produzione di idrogeno verde e allo sviluppo di soluzioni innovative per il settore energetico.
La Conferenza, inoltre, ha designato i tre rappresentanti per l’istituzione del Comitato tecnico per le materie prime critiche e strategiche.
Nella seduta di Conferenza unificata convocata per giovedì 17 ottobre risulta all’ordine del giorno l’espressione di pareri sul Fer X e sul Fer X transitorio. Inoltre, è prevista la designazione di tre rappresentanti per un comitato tecnico sulle materi prime critiche.
Nella Gazzetta Ufficiale del 25 giugno è pubblicato il decreto-legge n. 84 “Disposizioni urgenti sulle materie prime critiche di interesse strategico”. La norma recepisce il regolamento UE 1252/2025.
Oggi entra in vigore la normativa europea sulle materie prime critiche che comprende un elenco di quelle che sono ritenute materie prime critiche e strategiche dall’UE e alcune raccomandazioni per gli Stati membri.
I parametri di riferimento concordati specificano che l’UE dovrebbe avere la capacità di estrarre il 10%, lavorare il 40% e riciclare il 25% del suo consumo annuale di materie prime strategiche entro il 2030.
La Commissione europea e la BEI hanno firmato accordi per la collaborazione con Argentina, Brasile, Cile e Uruguay. L’accordo più interessante per il settore fotovoltaico è quello con il Cile, per la creazione di catene del valore sostenibili per le materie prime.
Mauro Moroni, nel suo terzo editoriale, esprime la propria opinione su come gestire l’aumento della domanda di vetro, acciaio, alluminio, rame, ferro, litio, nichel, manganese, cobalto, grafite, iridio, platino e tantalio.
Presente sito utilizza I cookie per controllare anonimame il numero di visitatori. Per Maggiori Informazioni, Consultare La Nostra Política de Proteção de Dados.
The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.