L’azienda solare residenziale statunitense SunPower Corp. (Nasdaq: SPWR) ha presentato istanza di fallimento. Tuttavia, la situazione non riguarda i pannelli solari a marchio SunPower progettati, prodotti e venduti da Maxeon Solar Technologies in Europa e in altri Paesi al di fuori degli Stati Uniti e del Canada.
“Oltre al nome del prodotto, non esiste alcun rapporto tra Maxeon e SunPower Corporation”, ha dichiarato un portavoce di Maxeon Solar a pv magazine.
SunPower Corp. e Maxeon si sono separate nell’agosto 2020, quando Maxeon si è costituita come società indipendente. In precedenza Maxeon aveva un accordo di fornitura di pannelli solari a SunPower Corp. “ma tale accordo è stato risolto nel 2023 e dal primo trimestre del 2024 Maxeon non ha più spedito alcun prodotto a SunPower Corp”, conclude la portavoce.
“SunPower ha affrontato una grave crisi di liquidità causata dal forte calo della domanda nel mercato solare e dall’incapacità di SunPower di ottenere nuovi capitali”, ha dichiarato Matthew Henry, chief transformation officer di SunPower.
Il settore dell’energia solare residenziale negli Stati Uniti è stato in difficoltà negli ultimi due anni a causa dell’aumento dei tassi di interesse e delle modifiche normative che hanno compresso il valore offerto ai clienti. Con il calo della domanda, l’aumento delle scorte in eccesso ha posto ulteriori problemi agli installatori.
In tutto il settore, le installazioni sono in calo di circa il 20% a livello nazionale nel 2024. SunPower si aggiunge a Titan Solar Power e Sunworks tra gli installatori di impianti solari residenziali quotati in borsa che sono falliti quest’anno, oltre a molti installatori più piccoli, soprattutto in California. Tuttavia, gli analisti hanno avvertito che il settore non è in crisi come potrebbe sembrare.
“Le difficoltà di SunPower sono un problema specifico dell’azienda e non devono essere viste come un commento sulla domanda sottostante di energia solare residenziale negli Stati Uniti”, ha dichiarato Pavel Molchanov, analista di Raymond James.
Le difficoltà di SunPower sono continuate con il persistere di tassi di interesse elevati. Nel dicembre 2023 l’azienda è andata in default sul suo debito e ha lanciato un avvertimento che la metteva in guardia da “preoccupazioni” sulla possibilità di rimanere in attività. Ad aprile, l’azienda ha annunciato la chiusura di numerosi centri di assistenza per l’installazione in tutto il Paese e il taglio di circa il 26% della sua forza lavoro.
A luglio, SunPower ha comunicato ai suoi dipendenti che avrebbe messo in pausa diverse attività principali. L’azienda ha annunciato la disattivazione delle offerte di contratti di leasing e di acquisto di energia e l’interruzione delle spedizioni di nuovi prodotti.
SunPower venderà ora le sue attività, tra cui la società di installazione Blue Raven Solar e la sua unità di case nuove a Complete Solaria, Inc. per 45 milioni di dollari. La società ha chiesto ai tribunali di approvare l’accordo entro la fine di settembre.
SunPower è stata una delle aziende solari più longeve degli Stati Uniti, fondata nel 1985. Nel 2020 l’azienda ha scorporato l’attività di produzione per concentrarsi maggiormente sul solare su tetto, in seguito all’aumento della domanda. Da allora, la domanda si è notevolmente raffreddata e, in un contesto di tassi di interesse elevati, la strategia si è rivelata fatale per l’azienda.
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