Il Consiglio dei Ministri (CdM), riunitosi venerdì 28 febbraio a Palazzo Chigi, ha espresso giudizio positivo di compatibilità ambientale per sette impianti agrivoltaici e un impianto fotovoltaico in Puglia e Basilicata da 247,5 MW complessivi.
Le delibere del CdM sostituiscono ad ogni effetto il provvedimento di valutazione di impatto ambientale (VIA) e interessano i seguenti progetti:
- impianto agrivoltaico denominato “Celone 01” da 38 MW nel comune di Foggia (FG). La società proponente è Green Genius Italy Utility 9 S.r.l.;
- impianto agrivoltaico denominato “Barba” da 30 MW nel comune di Lecce (LE). La società proponente è Luminora Barba S.r.l.;
- impianto agrivoltaico denominato “Fotovoltaico Limes 25” da 18,5 MW nel di Apricena (FG) nel comune di San Paolo in Civitate (FG);
- impianto agrivoltaico denominato “Vecchi Baroni” da 40 MW nel Comune di Brindisi (BR). La società proponente è Baroni S.r.l.;
- impianto agrivoltaico da realizzare nel comune di Manfredonia (FG) comprendente un impianto olivicolo superintensivo e un impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a 23,3 MW. La società proponente è TE Green DEV 1 S.r.l.;
- impianto agrivoltaico da 22 MW nel comune di San Severo (FG). La società proponente è TS Energy 4 S.r.l.;
- impianto agrivoltaico denominato “Sprecacenere” da 58,85 MW nel comune di Foggia (FG). La società proponente è Pollon S.r.l.;
- impianto fotovoltaico a inseguimento monoassiale da 17 MW nei Comuni di Altamura (BA) e Matera (MT). La società proponente è Edison Rinnovabili S.p.A.
Il comunicato stampa del governo non fornisce ulteriori informazioni in merito a eventuali modifiche in fase di rilascio della compatibilità ambientale.
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