A pv magazine Italia , Mons Ole Sellevold, Project Manager Renewable Energy di Store Norske Energi AS, ha parlato dell’impianto pilota installato nell’arcipelago delle Svalbard, al 78° parallelo nord, l’ultimo lembo di terra abitato prima del Polo Nord. La centrale potrebbe aiutare le comunità artiche a passare all’energia rinnovabile e al momento si prevede una riduzione del 70% nell’uso di combustibili fossili.
Un team internazionale di scienziati ha valutato diverse strategie per le aste di sovvenzioni a volume e a importo fisso per progetti eolici e solari su larga scala. Il team ha scoperto che livelli di sovvenzione più elevati nelle aste portano a prezzi finali più bassi.
Alcuni scienziati tedeschi hanno ideato un sistema di accumulo di energia a energia solare che, secondo quanto riferito, può raggiungere i livelli di tensione elevati richiesti per le applicazioni in ambienti Internet of Things. Il sistema combina una cella solare organica multigiunzione con una batteria organica a doppio ione.
Il produttore cinese ZYC Energy afferma che la sua nuova batteria LiFePo4 ha un ciclo di vita di oltre 6.000 cicli. Il nuovo prodotto è progettato per applicazioni off-grid e residenziali.
In occasione dell’evento Energyear pv magazine Italia ha intervistato Fabio Mariani, a capo della piattaforma NUO del gruppo Vector Renewables. Il manager ci ha raccontato i vantaggi, anche attraverso il racconto di casi applicativi, della soluzione sviluppata per massimizzare la produttività e la qualità dell’asset management grazie a standardizzazione, digitalizzazione e automazione.
Produrre attraverso fonti rinnovabili l’energia elettrica da utilizzare per le attività del polo produttivo di Lenna, in provincia di Bergamo, è l’obiettivo che ha spinto BBM Service ad installare un impianto fotovoltaico da 80 kW sul tetto del sito.
In occasione del recente evento RoundtablesUS 2023 della rivista pv magazine USA, quattro esperti hanno espresso il loro parere sulle scelte dei moduli fotovoltaici oggi e in futuro, con TOPCon in primo piano, ma con perovskite e tandem HJT all’orizzonte non troppo lontano.
Il produttore giapponese ha dichiarato che si tratta della più alta efficienza al mondo per una cella solare impilata che combina una cella solare a doppia giunzione tandem e una cella solare al silicio.
JinkoSolar sostiene che la sua nuova cella solare in silicio monocristallino di tipo n da 182 mm ha raggiunto un’efficienza di conversione solare massima del 26,89%. Il risultato è stato verificato in modo indipendente da una terza parte.
Ricercatori dell’Università di Roma Tor Vergata hanno utilizzato strati tampone protettivi nelle celle solari di perovskite per mitigare i danni durante lo sputtering dell’ossido di indio-stagno nel processo di produzione. Gli strati tampone sono stati in grado di adempiere a questa missione senza compromettere la trasmittanza media visibile della cella.
Presente sito utilizza I cookie per controllare anonimame il numero di visitatori. Per Maggiori Informazioni, Consultare La Nostra Política de Proteção de Dados.
The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.