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scienza

ll KEY 2024 di Rimini si conferma evento solare di caratura internazionale

A margine dei tre giorni del Key, pv magazine Italia ha raccolto diverse testimonianze di espositori e visitatori e intervistato Christian Previati, Exbition manager di Key – The Energy Transition Expo. Il successo della manifestazione ha superato ogni aspettativa con un incremento delle presenze totali del 41% rispetto al 2023 e una futura edizione che potrebbe occupare tutti i padiglioni della Fiera di Rimini.

Idrogeno, l’Hydrogen Valley in Puglia tra gli IPCEI

Il progetto di Edison, Saipem e Sosteneo rientra nei 33 inclusi dalla Commissione europea in Hy2Infra. Per l’Hydrogen Valley pugliese è previsto un finanziamento fino a 370 milioni di euro.

Iberdrola realizzerà in Sicilia un parco fotovoltaico da 245 MW

L’azienda spagnola ha firmato un accordo con IB Vogt per la costruzione di Fenix, che – con i suoi 424.638 moduli fotovoltaici – presenta come “il più grande parco fotovoltaico in Italia”. Iberdrola avrà 330 MW in costruzione in Italia entro il 2024 e altri 40 MW all’inizio del 2025, raggiungendo una capacità installata di 400 MW.

A Porto Marghera sorgerà un impianto innovativo per il riciclo dei pannelli

pv magazine Italia ha intervistato Pietrogiovanni Cerchier, CEO e fondatore della startup mente del progetto, la 9-Tech di Venezia. “Adesso stiamo conducendo la seconda fase della sperimentazione che si concentra sullo studio del riutilizzo dei materiali recuperati nelle diverse filiere, in particolare del silicio. In contemporanea stiamo anche procedendo all’industrializzazione con l’impianto di Porto Marghera”.

Una cella solare di perovskite flessibile completamente stampabile raggiunge il 17,6% di efficienza

Sviluppata da scienziati canadesi, la cella solare di 0,049 cm2 è stata costruita in aria ambiente e con un reagente noto come feniltrimetilammonio cloruro (PTACl). Ha raggiunto una tensione a circuito aperto di 0,95 V, una densità di corrente a corto circuito di 23 mA cm-2 e un fattore di riempimento dell’80%.

Il fotovoltaico aereo come soluzione alla mancanza di spazio, ai dislivelli e alla riduzione dell’impatto visivo

Due ingegneri minerari hanno sviluppato due modelli per il dispiegamento di progetti fotovoltaici in altezza utilizzando cavi d’acciaio, con molteplici applicazioni. “Attualmente i due modelli di utilità sono approvati dall’Ufficio spagnolo dei brevetti e dei marchi (OEPM) e, in vista del grande sviluppo dell’agrivoltaico in Germania, Francia e Italia, abbiamo richiesto il brevetto europeo”, hanno spiegato gli ingegneri.

La cella solare a perovskite invertita con etero-giunzioni 2D/3D raggiunge il 25,6% di efficienza

Un gruppo di ricerca internazionale sostiene di aver ottenuto una passivazione ottimale nelle celle solari a perovskite invertita applicando strati sottili di perovskite a bassa dimensione sopra un film di perovskite 3D. La cella risultante ha raggiunto una tensione a circuito aperto di 1,19 V, una densità di corrente a corto circuito di 24,94 mA cm2 e un fattore di riempimento dell’85,9%.

La spagnola Solaria raggiungerà 5 GW in Italia entro il 2030

Solaria ha incontrato il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Pichetto Fratin, sottolineando la volontà di investire nel Paese insieme alla necessità di un’autostrada burocratica per l’accelerazione dei progetti. Ad oggi la potenza connessa in Italia è pari a 2,5 GW grazie ai tre progetti di punta a Palermo, Luccano e Spinazzola.

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La cella solare a perovskite invertita con ossidi di stagno drogati di antimonio raggiunge il 25,7% di efficienza

Ricercatori di Singapore hanno realizzato un dispositivo fotovoltaico a perovskite invertita con un intercalare di tipo p a base di ossidi di stagno drogati con antimonio (ATOx) che, secondo quanto riferito, riduce la disparità di efficienza tra celle a perovskite di piccola e grande superficie. Secondo le loro scoperte, l’ATOx può facilmente sostituire i comunemente usati ossidi di nichel (NiOx) come materiale per il trasporto dei fori.

Cella solare a tripla giunzione perovskite-perovskite-silicio raggiunge un’efficienza record del 24,4%

Sviluppata da scienziati tedeschi, la cella a tripla giunzione si basa su una cella superiore in perovskite con bandgap energetico di 1,84 eV, una cella intermedia in perovskite con bandgap di 1,52 eV e una cella inferiore in silicio con bandgap di 1,1 eV. Il dispositivo ha raggiunto una tensione a circuito aperto di 2,84 V, una corrente di cortocircuito di 11,6 mA cm-2 e un fattore di riempimento del 74%.

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