Italia secondo produttore di energia FV settimana scorsa, effetto immediato sui prezzi mercato elettrico

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Durante la settimana del 27 novembre, l’aumento generale della domanda di elettricità e il calo della produzione di energia solare hanno influenzato al rialzo i prezzi del mercato europeo. L’Italia è in parziale controtendenza.

Produzione solare

I principali mercati elettrici europei hanno registrato, settimana scorsa, una diminuzione della produzione di energia solare rispetto alla settimana precedente. Il mercato tedesco ha registrato il calo maggiore, pari al 59%. Lo dice AleaSoft Energy Forecasting nella sua nota settimanale.

I mercati spagnolo, portoghese e francese hanno seguito quello tedesco, con un calo rispettivamente del 45%, 44% e 27%. Quello italiano a fato registrare un più contenuto -19%.

L’Italia è stato così il secondo produttore di energia fotovoltaica in Europa, dopo la Spagna, ma prima di Germania e Francia.

Secondo le previsioni di AleaSoft Energy Forecasting, la produzione di energia solare si riprenderà in Spagna nella prima settimana di dicembre, mentre continuerà a diminuire in Italia e Germania.

Prezzi mercati elettrici

Durante la settimana del 27 novembre, i prezzi giornalieri nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei sono aumentati progressivamente. I prezzi più alti sono stati registrati giovedì 30 novembre.

Il mercato tedesco EPEX SPOT ha registrato il maggior aumento dei prezzi, pari al 37%, mentre il mercato italiano IPEX ha registrato l’aumento minore, pari all’1,8%.  Nel resto dei mercati analizzati, i prezzi sono aumentati tra il 26% del mercato N2EX del Regno Unito e il 35% del mercato MIBEL di Spagna e Portogallo.

“Il mercato britannico ha registrato la media più alta, pari a 139,03 €/MWh. Nel resto dei mercati analizzati, i prezzi variavano da 131,82 €/MWh nel mercato tedesco a 134,04 €/MWh in quello italiano”, ha scritto la società di consulenza spagnola.

Le previsioni di prezzo di AleaSoft Energy Forecasting indicano che nella prima settimana di dicembre i prezzi dei mercati elettrici europei potrebbero diminuire. “L’aumento della produzione di energia eolica nella maggior parte dei mercati analizzati contribuirà a questo comportamento”, si legge nella nota mensile.

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