L’australiana MPower ha firmato un accordo di fornitura con il produttore cinese Trina Solar per supportare l’implementazione in corso del portafoglio di progetti fotovoltaici e batterie.
Da oggi è possibile rateizzare in cinque anni la quota la quota da versare in caso di adesione al Sistema Collettivo, dice il GSE, spiegando di aver aggiornato le Istruzioni Operative per la gestione del fine vita dei pannelli fotovoltaici degli impianti incentivati in Conto Energia.
In questo articolo Luigi Vesce, del CHOSE – Centre for Hybrid and Organic Solar Energy, Università di Roma Tor Vergata, ha collaborato con la collega portoghese Carolina Hora di Pixel Voltaic per parlare di un’indagine sulla valutazione della tecnologia a perovskite da parte del pubblico.
Luxchemtech può smontare completamente moduli e celle in un nuovo impianto di riciclaggio in Sassonia. Meyer Burger fornisce all’azienda gli scarti di produzione come vetro, fogli, alluminio e celle rotte.
Un team di ricerca internazionale ha realizzato una tecnologia di raffreddamento composta da tubi assorbitori di calore collegati termicamente al modulo fotovoltaico, tubi rilasciatori di calore che scambiano il calore con il corpo idrico, una serie di tubi di collegamento e un serbatoio di refrigerante. Il sistema sostiene di creare un flusso fluido continuo che dissipa il calore dalle celle fotovoltaiche nell’ambiente circostante.
Swiss 3S, il produttore svizzero, offre il nuovo modulo BIPV a mezza cella in quattro dimensioni, da 24 a 48 celle. La potenza nominale è di 225 W.
In occasione della presentazione di Solarday della nuova strategia industriale, avvenuta ieri sulla Terrazza Martini di Milano, pv magazine Italia ha intervistato Marco Vergani, Sales and Marketing Director, per parlare della partecipazione diretta alla realizzazione di grandi impianti e dell’offerta di inverter a proprio marchio.
Il team di ricerca ha dichiarato che la cella ha anche raggiunto una notevole stabilità termica, in quanto è stata in grado di mantenere il 90% della sua efficienza originale per oltre 1.000 ore. Il dispositivo utilizza un monostrato autoassemblato per stabilizzare l’interfaccia tra l’assorbitore di perovskite e lo strato di trasporto dei fori.
Dracula Technologies ha costruito in Francia una fabbrica di moduli fotovoltaici organici (OPV) per realizzare dispositivi OPV con tecnologia di stampa digitale per oggetti connessi. L’impianto può produrre fino a 150 milioni di cm² di moduli OPV all’anno, con le prime spedizioni previste per il 2024.
Secondo Martin Schachinger di pvXchange, se la domanda riprenderà verso la fine dell’anno a causa dell’attuale situazione dei prezzi, la tendenza al ribasso dei prezzi dei moduli fotovoltaici potrebbe arrestarsi.
Presente sito utilizza I cookie per controllare anonimame il numero di visitatori. Per Maggiori Informazioni, Consultare La Nostra Política de Proteção de Dados.
The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.