Il governo olandese ha presentato una proposta pubblica per sostenere la produzione di moduli tandem a etero-giunzione e perovskite-silicio, nonché di pannelli fotovoltaici integrati in edifici e veicoli, con uno stanziamento massimo di 70 milioni di euro (75,1 milioni di dollari) per ogni progetto di produzione solare.
Il mercato europeo dei contratti di acquisto di energia elettrica (PPA) è aumentato del 40% nel 2023, con 10,4 GW di nuova capacità rinnovabile, di cui 6,1 GW per il fotovoltaico. Secondo i dati dell’alleanza RE-Source, la Francia è al secondo posto in termini di PPA solari cumulativi, con 1,8 GW, rispetto ai 5 GW della Spagna.
Sviluppato in collaborazione da Le Prieuré e IRFTS, il tetto biosolare idroattivo “Oasis Biosolar” combina vegetazione, fotovoltaico e gestione dell’acqua piovana. Secondo i primi test, il processo migliora la produzione di energia del 10,44%.
La messa in funzione dell’impianto a terra è prevista per fine marzo. Il processo di installazione durerà un totale di 5 mesi.
Nel Cantone italiano della Svizzera, l’AET ha diminuito il compenso ai privati per l’energia solare prodotta da 22,5 a 8,5 centesimi per ogni kWh. Ma il direttore della società rassicura i cittadini: “Investire nei pannelli fotovoltaici resta conveniente”.
Il gruppo che produce macchinari e tecnologie per l’industria ha avviato un programma di decarbonizzazione dei propri stabilimenti. Il principale intervento l’anno scorso, con un impianto da 3.300 moduli a Limidi, nel comune di Soliera, in provincia di Modena.
Le tre società stanno sviluppando tre progetti in Piemonte, Lombardia e Puglia per una capacità complessiva di 395 MW. Investimenti per oltre 400 milioni di euro, ha commentato Penso Power a pv magazine Italia .
Sono protagonisti tre impianti solari in Francia, Italia e Polonia che hanno una capacità installata totale di 89,5 MW, per un volume di 116,7 GWh all’anno. Dal 1° gennaio 2025 Iliad Italia acquisterà l’energia elettrica prodotta da un parco solare situato a Latina, dalla capacità nominale di 27,9 MW.
Il decreto entrerà in vigore domani. Lo scopo è installare 1,04 GW entro il 30 giugno 2026: 300 MW attraverso le procedure di registro per impianti sotto 1 MW promossi dagli agricoltori, 740 MW senza vincoli di potenza per agricoltori o associazioni temporanee di impresa che includono almeno un imprenditore agricolo.
Il mercato italiano è il 20% più caro del secondo mercato europeo più costoso, quello inglese, e quasi il 90% in più dei mercati iberici.
Presente sito utilizza I cookie per controllare anonimame il numero di visitatori. Per Maggiori Informazioni, Consultare La Nostra Política de Proteção de Dados.
The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.